Miriam è una giovane insegnante di yoga, ha 30 anni, è un po’ naif ed ha un delicato aspetto acqua e sapone. Un giorno, seduta in un piccolo e anonimo bar all’aperto, mentre fissa ossessivamente il cellulare in attesa di un messaggio di ravvedimento dell’ex che l’ha lasciata, incontra Joshua, avvenente giovane pubblicitario dall’aspetto di un dio greco. È l’11 novembre 2011, sono le 11.11, e un quotidiano annuncia per quel giorno l’arrivo di una tempesta elettromagnetica. I due si amano al primo sguardo e cominciano a vivere una storia d’amore che contiene tutti gli ingredienti dei migliori film romantici di Hollywood. Hanno una quantità impressionante di cose in comune, non ultima il fatto di essere nati lo stesso identico giorno. Miriam va a vivere da Joshua da subito, e i loro mondi, fatti di trentenni dalle vite sentimentali complicate, si incrociano creando strane alchimie. I due cominciano giorno dopo giorno a notare strani cambiamenti fisici, finché diventa evidente che stiano entrambi invecchiando a vista d’occhio. Quando i controlli medici confermano che la loro età biologica non coincide con quella anagrafica, gli amici e le famiglie si stringono a loro supportandoli con affetto e allegria. Nella speranza che un interesse mediatico possa attirare su di loro l’attenzione dell’eccellenza medica di tutto il mondo, Cinzia, un’amica di Miriam che fa la giornalista, li porta in Tv per far conoscere la loro storia. Milioni di italiani si appassionano a quell’incredibile caso, soprattutto quando diventano i protagonisti di un reality dove vengono seguiti quotidianamente per testimoniare il loro inarrestabile invecchiamento. Un’equipe medica li monitora costantemente e numerosi ricercatori cercano una soluzione per fermare il processo. Astrologi e numerologi di tutto il mondo avanzano ipotesi sulla base di complicati calcoli numerici e strane congiunture astrali. Cartomanti napoletane consultano gli oracoli della Sibilla per chiedere quale sarà la loro sorte. Le vite di Joshua e Miriam scorrono intessute di un amore profondo e di una passione che non si spegne neanche con l’età, della presenza amorevole delle famiglie, degli amici e di un buffo gatto, nonostante la costante consapevolezza di avere i giorni contati. Invecchiano di un anno al giorno e il loro aspetto si modifica molto velocemente. 2 In mancanza di soluzioni da parte della scienza, i due si rivolgono a Don Miguel, uno sciamano peruviano che li guida in un vero e proprio #viaggio” interiore attraverso vite precedenti, facendogli rivivere una passione fortissima interrotta violentemente. Comprendono così di essersi dati un appuntamento in questa vita per tornare ad amarsi. Lo sciamano non vuole svelare il loro futuro, ma lascia intendere che ciò che gli è successo ha a che vedere con una tempesta elettromagnetica verificatasi il giorno del loro incontro. Li sprona comunque ad aver fiducia che le cose andranno nel migliore dei modi. I due riescono così a mantenere, nonostante le difficili circostanze, una resilienza che diventa una grande lezione di vita per tutti coloro che li circondano. Ogni giorno che passa per loro è un traguardo e con gioia e commozione riescono a festeggiare il loro compleanno il primo di gennaio. Invece di compiere 31 anni ne compiono 81. Sembra che si stiano dirigendo inesorabilmente verso la fine delle loro vite, finché il processo magicamente si inverte: Joshua e Miriam cominciano a ringiovanire, e con la stessa frequenza di un anno al giorno, in meno di due mesi ritornano alla loro vera età. Li accompagna lo sconcerto di cosa ancora possa accadergli dopo il raggiungimento a ritroso della loro età anagrafica. A quel punto lo sfasamento temporale si annulla e l’arrivo del messaggio tanto atteso da Miriam fa mancare ai due l’occasione di un incontro, consentendogli solo lo scambio di uno sguardo fugace ma intenso. Sarà poi la vita a scegliere di dargli un’altra opportunità.
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